TACERE - ADORARE - ABBANDONARSI: per un AMEN eterno!!
Come non celebrare, cantare, imitare, testimoniare il mistero che rivela un evento di amore, di comunione, di salvezza.
Così vitale, dolce e necessario.
Mistero o problema, conoscenza o seduzione.. parole o silenzio...
Quanta teologia, quanta e quale spiritualità, quanta pastorale, quanta e quale testimonianza nel mistero trinitario: la più alta definizione e comunicazione di Dio e in verità dell'uomo!
Non idea astratta e speculativa... ma un abbraccio.
Dio non é una definizione e tantomeno una astrazione ma un'esperienza e un'estasi.
Dio sembra soffrire di solitudine, quasi incapace a bastare a se stesso.. sempre in ricerca di un incontro, di una relazione, di una comunicazione.
Con il battesimo siamo immersi in questi misteri cosi vivibili e tutto é armonia crescente, semplice e concreta come una storia d'amore, un abbraccio....
"L'idea cristiana di Dio"... é la più alta, la più difficile e feconda, la più incomprensibile e feconda!!
Ecco Dio Padre: tenero, compassionevole, compagno di ogni esodo, meta di ogni ricerca, cuore di tutto.Onnipotente perché ama e perdona.
Ecco lo S.Santo: che tutto scioglie, illumina, trasfigura, avvicina...ora é possibile quel'Abbà......
E' il "respiro" amoroso di un Dio da desiderare e testimoniare.
Ecco il Figlio Gesù: dono perfetto, unico mediatore,nuova reciprocità, verso il compimento dove tutti saremo una "cosa sola"
Ecco il creato: imago e icona della Trinità dove ogni giorno l'Amen viene danzato ovunque.
Ecco l'uomo:provocato,cercato e incontrato, amato e coinvolto,in pienezza e armonia, nel segno della sua verità e dignità.. verticale, orizzontale e interiore.
Ora esistenza, conoscenza e amore sono una sola realtà e Dio é unica esperienza necessaria e liberante.
Come quel bimbo di s.Agostino che vuol raccogliere il mare in una piccola buca.
Con i colori di Rubens e la trasparenza delle icone di Rublev.
Voglio essere abbracciato come il bambino Pavel del decalogo di Kieslowski.
Come quel fiumicello che solca il deserto perchè sente in lontananza il mare amico.
Trinità come eterna ricerca e perenne scoperta.
Non capire.. non é una sconfitta anzi.. senza misteri il razionale sarebbe follia inutile.
Il mistero non é un muro che blocca la ragione.... ma un mare in attesa dove essa perlopiù si perde!
Dio é il diritto più universale!
E' il Dio di tutti e per tutti!
Il cristiano é tale se è creatura dialogica!
La chiesa é tale se é in comunione con tutti
Voglio rispondere a quelli che pensano di sapere mentre solo Dio SA!
Voglio rompere la giara di memoria Pirandelliana.
Voglio vivere da figlio di un Padre.. altro che l'orfano di un dio minore (l'ateismo di oggi e il relativismo!)
Voglio cercare quell'oltre... che mi permette di perdermi e ritrovarmi beato
Ora so che chi crede vuole tutta la verità, ha un'eterna giovinezza, anche della mente;inquieto e sereno quanto basta.. verso una sorgente che racchiude ogni sazietà....
Eccomi silenzioso e adorante pronto non per un evasione culturale ma per un incontro vitale